“La levatrice”

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di Gabriele Ottaviani

I macellai erano padre e figlio. Tutt’e due frequentavano la stessa donna e portavano la carne di cavallo per il bambino. L’uno però non sapeva dell’altro. Li cercava lei di volta in volta. Il vicinato diceva che la pagavano con un po’ di ciccia…

La levatrice di Moira Berti per Giovane Holden è una brillante commedia umana, un mosaico di aneddoti, una pinacoteca di vividi ritratti filtrati dai ricordi, niente di più falso, nulla di più vero, di una donna assieme dolce e risoluta che conosce, in ogni sua sfaccettatura, l’arte della maieutica. Da leggere.

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