Questionario di Holden: Daniela Carnevale

Come scrivi di solito, a mano o col computer?
Sulle note del cellulare e poi trascrivo il tutto al computer. Quando però mi capita di scrivere delle cose che mi piacciono particolarmente e che reputo belle, le appunto in una vecchia agenda e ne riporto la data.

Consigliaci un libro da leggere.
Lettera a un bambino mai nato di Oriana Fallaci.

Attualmente stai lavorando a qualche libro?
Sì, ho scritto un’altra silloge poetica. Ho in mente di scrivere anche un libro di racconti.

Scrivi ascoltando musica?
A volte sì, la musica è per me fonte di grande ispirazione.

Qual è la cosa più difficile che hai dovuto scrivere nel tuo libro?
Nessuna. Credo che le poesie siano tesoriere della verità. Quando scrivo sono leale, conto io e quello che ha fretta di venir fuori. Tutto il resto io non lo vedo. Dal punto di vista tecnico per alcune poesie ci ho lavorato e ragionato per giorni.