a cura della scrittrice Marisa Cecchetti
Un romanzo che trabocca d’amore ma attraversato dalla presenza costante della morte, fin dall’incipit. Il vuoto è come un inferno nero che potrebbe inghiottire.
È anche un romanzo di formazione alla professione genitoriale, quella di padre, perché il protagonista Lorenzo non sa niente di questo ruolo, anzi ne ha paura e lo rifugge.
L’amore per Linda lo fa crescere, perché se la compagna che ami vuole un figlio tuo, non puoi continuare a negarlo con motivazioni insostenibili e insicurezze, perché negheresti l’amore per lei.
Romanzo che gioca sui contrasti – vita morte, amore-disamore – in modo tale da creare un sottofondo di humor d’oltremanica, tuttavia dissimulato e distribuito nella quotidianità, tanto da far apparire normale anche il grottesco, come l’uso del carro funebre con o senza il morto, in situazioni di necessità personali.
Romanzo che gioca fondamentalmente sull’esagerazione dei sentimenti, degli stati d’animo, delle attenzioni e/o disattenzioni tanto da far dire che quest’amore è diventato quasi patologico, così forte, indispensabile, assoluto, unico. Lui fa di mestiere il necroforo a Viareggio – e anche questa è una scelta coraggiosa per uno scrittore – lei è un avvocato della Grande Mela. Incontro più originale e di contrasto non si poteva immaginare.
Lui ha alle spalle una storia ed un matrimonio finiti. L’amore nasce immediato da un incontro casuale a New York. Invece l’accettazione della paternità nasce più tardi, e purtroppo trova subito ostacoli, con la morte che colpisce di nuovo e rischia di far crollare tutto.
L’accettazione del ruolo di padre diventa convinzione profonda dopo una esperienza umanitaria vissuta da Lorenzo in Benin, dove scopre davvero le proprie potenzialità di condivisione e di dedizione.
Emma è l’altra voce narrante che si alterna a quella di Lorenzo, a lei viene data la capacità di capire le situazioni, di raccontare il padre e la madre, fin da quando la sua testolina spunta alla luce. E su di lei si riversa una marea di amore, in un rapporto padre figlia di totale simbiosi. Emma vissuta, raccontata, descritta in ogni suo momento e bisogno, anche quelli fisiologici, in una ricerca costante del sovrabbondante, per strappare la meraviglia.
Acquista il libro in versione cartacea o in versione e-book