
di Gabriele Ottaviani
I custodi della mente, Irene Dilillo, Giovane Holden. In un futuro distopico, dopo l’ennesima pandemia, una élite mira, attraverso la manipolazione psichica, a creare una società di automi umani. Un giorno del duemilaottantanove Dorian rientra a casa con un atroce mal di testa e la mattina successiva viene rinvenuto cadavere. È il paziente zero. Quando, molto tempo dopo, il Covid 89 esaurisce la sua carica virale, tutti piangono almeno una persona amata. Ma… Spietato, corale, intelligente.