di Gabriele Ottaviani
Gli arabi chiamavano quella zona Nab El Nil…
Il Mago egiziano, Antonella Dello Stritto, Giovane Holden. Girolamo è un egittologo e anatomista: la sua brama di conoscenza è una fama insaziabile, una sete che brucia e che tenta in ogni modo di appagare. L’epoca in cui vive, l’Ottocento, è tempo di mutamenti, scoperte, opportunità, e lui, spregiudicato, spericolato, appassionato, cerca di penetrare i più oscuri segreti che si annidano nei meandri della natura, cercando di arrivare alla verità della pietrificazione, ma scontrandosi inevitabilmente col forte potere di chi vuole che invece ci si relazioni al mondo con cieca fiducia e mera devozione. E… Intrigante.