
di Gabriele Ottaviani
Io e il generale, Paolo Petrocelli, Giovane Holden. Il diciassette di marzo del milleottocentosettantuno, più o meno negli stessi istanti in cui la Russia zarista, finalmente, abolisce la servitù della gleba, di sette stati se ne fa uno con una bandiera sola, l’Italia. Il romanzo, ambientato in meridione nei momenti immediatamente successivi all’epocale svolta, racconta la storia di Giovanni, un giovane che cerca orizzonti più ampi per il suo avvenire, ma una cartolina di leva obbligatoria disattesa a causa di un disguido, proprio quando sembrava in procinto di cominciare davvero la sua nuova vita, lo costringe alla fuga, nel contesto opprimente dell’incombente guerra civile tra Savoia e briganti… Intenso, vibrante, stimolante.