
di Gabriele Ottaviani
Nel modo che conoscono gli spiriti, Aurora Moon, Giovane Holden. Quando Joy, curioso e spaesato – del resto, non è che un adolescente, e la sola cosa bella dell’età verde è il suo precoce finire… -, esce nella notte innevata per cercare la sua gatta, non può immaginare di essere sulla soglia di un’avventura pazzesca che lo porterà al cospetto di incubi e visioni, forse: il buio comincia ad animarsi di stranezze, e in cui i suoi ricordi sembrano mescolarsi a quelli di qualcun altro. Che sia anche questo, se non soprattutto questo, il crescere? Da leggere.