di Gabriele Ottaviani
I ragazzi all’interno dello spogliatoio sono in fibrillazione.
Ciancianese Football Club, Matteo Zolla, Giovane Holden. A trent’anni bisogna rassegnarsi, non si può continuare a vivere come se se ne avessero dieci di meno, e comunque anche in quel caso c’è da dire che si è giovani, naturalmente, ma in ogni modo adulti, e dalle responsabilità, come da sé medesimi, non si può fuggire: niente di particolarmente originale in tutto questo discorso, ma se la moglie, un giorno, non glielo avesse fatto notare probabilmente Leonardo non avrebbe saputo né voluto né potuto farci caso. E invece crescere è un mestiere difficile ma ineluttabile che si impara vivendo, un compito che va espletato il prima possibile, e la consapevolezza di sé e del mondo in cui si vive è il primo, fondamentale passo per evitare di sprecare la propria vita dietro a illusioni, chimere, facili piaceri, tentativi…
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